Un tempo, erano i nonni ad aprire il libretto di risparmio per i propri nipotini, sapendo bene che una piccola cifra messa da parte periodicamente sarebbe risultata utile al momento opportuno.
Oggi, un’alternativa valida e al passo con i tempi è iscrivere i propri figli, fin da piccoli, a un fondo pensione. Non tutti sanno, infatti, che la normativa vigente prevede la possibilità di adesione alla previdenza complementare anche per minori e soggetti fiscalmente a carico (con un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro al lordo degli oneri deducibili; dal 1° gennaio 2019, tale limite è elevato a 4.000 euro per i figli di età non superiore ai 24 anni).
La previdenza complementare è lo strumento ideale per accantonare dei risparmi che andranno a determinare un capitale di cui beneficiare sotto forma di rendita che va ad aggiungersi al trattamento pensionistico pubblico. Ma non solo: parte del capitale accumulato negli anni può essere richiesto in anticipo per affrontare le spese universitarie oppure per ristrutturare o acquistare una casa.
Una soluzione flessibile e conveniente anche dal punto di vista fiscale, dato che gli importi accantonati annualmente sono deducibili dal reddito di chi versa. Per fare un esempio concreto: una mamma o un papà con un’aliquota fiscale del 37%, versando 1.000 euro l’anno sul fondo del figlio, ha diritto a uno sconto fiscale (con i limiti indicati dalla norma), al momento del pagamento delle tasse, di 370 euro. Quindi, l’investimento nel fondo sarà costato solo 630 euro. Inoltre i contributi versati in un Fondo Pensione Complementare come PREVINDAPI godranno nel futuro, al momento dell’utilizzo, di una tassazione fiscale agevolata: il 15% (21% nel caso delle anticipazioni) anziché le aliquote fiscali ordinarie, che generalmente sono superiori e possono anche arrivare al 43%. Inoltre dopo 15 anni di iscrizione l’aliquota si riduce progressivamente fino ad arrivare al 9% al 35 anno.
Fai quindi un regalo ai tuoi cari: iscrivili a PREVINDAPI e assicuragli un futuro più sereno già da oggi .
Per maggiori dettagli visita la sezione per l'adesione dei soggetti fiscalmente a carico.
